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Rintracciabilità delle carni di Bianca Modenese


Ciao,
mi chiamo Bianca Modenese
e sono la mucca a Km 0
sono nata e cresciuta in Italia
mi nutro di cose eclusivamente Bio
dal mio latte proviene un Parmigiano di qualità
e le mie Carni sono squisite!!!!!
Per saperne di più sulla Rintracciabilità delle Carni
Dai un occhio alla mia Carta d’identità !

Carta d’identità Della Bianca Modenese

Rintracciabilità delle Carni

La Rintracciabilità delle Carni

L’etichetta,  è lo strumento informativo, “l’identikit del prodotto”, in cui sono riportate le informazioni che permettono la tracciabilità della filiera dei prodotti alimentari che consumiamo ed è garanzia di sicurezza alimentare e di trasparenza per il consumatore

Quanto è importante per noi la rintracciabilità delle nostre Carni.

Grazie ai sistemi di controllo e di prevenzione attivati in tutte le fasi della filiera,  la sicurezza delle carni che giungono sulle nostre tavole  è un dato di fatto.
La Rintracciabilità delle Carni della Bianca Modenese è un nostro punto di Forza ed un nostro punto d’ orgoglio.

Etichettatura delle carni bovine in Italia

Per quanto riguarda le carni bovine, il sistema di rintracciabilità consente di ricostruire il percorso dall’azienda di nascita degli animali
fino ai prodotti venduti al dettaglio, questo anche grazie ad un sistema di identificazione
e di registrazione dei bovini e di etichettatura delle carni bovine e dei prodotti a base di carni bovine.

Perchè ricostruire il Curriculm Vitae della Bianca Modenese ?

La rintracciabilità viene definita dal Regolamento (CE) 178/2002 come “la possibilità di ricostruire e seguire il percorso di un alimento, di un mangime, di un animale destinato alla produzione alimentare,
o di una sostanza atta ad entrare a far parte di un alimento o di un mangime attraverso tutte le fasi della produzione,
della trasformazione e della distribuzione”.
La normativa europea obbliga gli operatori del settore alimentare e dei mangimi
a custodire le informazioni sui loro fornitori e sui loro clienti
e a metterle a disposizione delle autorità competenti che possono richiederle.

La tracciabilità in campo alimentare, invece, è “il processo che monitora
il percorso di un alimento e dei suoi ingredienti
lungo tutta la loro
vita, dalla produzione allo scaffale,
per garantirne la qualità” Le fasi di tracciabilità devono essere connesse all’identificazione di un gruppo di prodotti omogenei, che fuoriescono da uno stesso processo produttivo (lotto).
Per garantire la sicurezza degli alimenti ai consumatori e salvaguardare il settore agroalimentare, l’Unione Europea ha adottato la strategia globale di intervento “Sicurezza dai campi alla tavola”. Con questa strategia si vogliono garantire cibi sani e sicuri lungo tutta la filiera produttiva e un controllo integrato. Per fare ciò ci si basa su requisiti elevati sia per i prodotti alimentari che per la salute e il benessere degli animali e delle piante, siano essi prodotti all’interno dell’UE o importati.
L’etichetta, invece, è lo strumento informativo, “l’identikit del prodotto”, in cui sono riportate le informazioni che permettono la tracciabilità della filiera dei prodotti alimentari che consumiamo ed è garanzia di sicurezza alimentare e di trasparenza per il consumatore